Quirinale: auspichiamo un Presidente super partes
“Democrazia Liberale registra con viva soddisfazione che, dopo tanti inutili tentennamenti, l’appello lanciato domenica scorsa da DL per consentire il voto per il Presidente della Repubblica anche ai parlamentari e delegati regionali contagiati o in quarantena, è stato accolto prima con l’o. d. g. votato mercoledì scorso dalla Camera, come poi attuato dall’Ufficio di Presidenza, nel solco di quanto aveva auspicato la Corte Costituzionale con l’ordinanza n. 15 di ieri con cui, mentre ha dichiarato inammissibile il conflitto sollevato da alcuni deputati, ha tuttavia affermato che tocca ai competenti organi delle Camere di garantire l’esercizio delle attribuzioni parlamentari “considerato il rilievo degli attuali impegni politico parlamentari”, come certamente è l’elezione del prossimo Presidente.
L’auspicio di Democrazia Liberale, per altro già espresso nei giorni scorsi con una specifica indicazione, è che ora, dismesse le inutili polemiche sulle modalità di voto, si pensi a eleggere un Presidente con un alto profilo istituzionale che abbia dimostrato di saper essere super partes, e quindi senza che nessuno possa vantarsi di avere vinto o lamentarsi di avere perso.”