DIARIO LIBERALE, DOMENICA 6 NOVEMBRE 2022

DIARIO LIBERALE, DOMENICA 6 NOVEMBRE 2022

di Roberto Tumbarello

Trovata da Berlusconi una soluzione geniale per la pace tra Russia e Ucraina. Nessuno ci aveva ancora pensato –Basta non fornire più armi a Zelensky, cioè costringerlo ad arrendersi. Forse Putin ha esagerato nell’invio di vodka in omaggio all’amico. Speriamo che il suo fedelissimo ministro degli Esteri non se ne esca con l’improvvida proposta che neppure Di Maio fece e che metterebbe in grande imbarazzo il governo Meloni. Spazzata l’opposizione della sinistra, ormai il pericolo di attentati viene dagli alleati. Purtroppo c’è chi, come Bruno Vespa, accende polemiche intervistando un uomo che ha avuto un ruolo importante nella storia, ma che ora merita di essere lasciato in pace.

Se Lula avesse davvero vinto di misura il ministero dell’Interno avrebbe proclamato vincitore l’uscente Bolsonaro – La verità è che il vantaggio di Lula era talmente netto che non si poteva imbrogliare. Si è scelta la sconfitta di poco per mitigare la brutta figura. Purtroppo, nei paesi in cui la democrazia è carente o non esiste affatto, chi governa dichiara il risultato che gli conviene. Ecco perché risulta ufficialmente che per Putin voti il 93% degli elettori, XI Jimping è eletto all’unanimità e Orban, che controlla l’informazione e persino la giustizia, è confermato a ogni elezione a furor di popolo. C’è invece chi crede che il Viminale controlli solo l’immigrazione.

Ancora Netanyahu, vince di nuovo lui nonostante stesse per finire in galera per i diversi processi per corruzione –  Dopo aver governato per 12 anni, era stato per qualche mese in quarantena, in attesa dell’ennesima elezione. In Israele si vota continuamente, e gli Israeliani prediligono chi è accusato di frode. Ora quei procedimenti saranno sospesi perché gli elettori lo vogliono a capo del governo anzichéé in prigione. Seppure per poco, ha vinto di nuovo. Questa volta alleato degli integralisti religiosi. Il povero popolo, che soffre da millenni e dovrebbe auspicare la pace, sceglie, invece, il governo degli intransigenti. Sfumano gli accordi col mondo arabo. Sarà ancora guerra.

Poveri navigator, non erano capaci di trovare un lavoro agli altri, ora sono loro disoccupati senza diritto al reddito – È finita la pacchia. Sarà assistito solo chi non è in condizione di lavorare. Non è facile trovare un’occupazione per chi non ha qualifiche. Imparino le nuove generazioni. L’informatica ha ridotto le possibilità. Ci si deve adeguare. Basta con l’assistenzialismo. Dispiace per chi rimarrà senza reddito né lavoro. Dovrà rinunciare all’auto, all’ultimo modello di cellulare, alla PAY TV, alla pizza il sabato sera e, ahimè, pure alla movida. Non sarà più possibile stare in famiglia se sfaccendati. Se no, sarà poi lo Stato a dover mantenere chi non lavora. D’ora in poi. Provare a vivere sarà una cosa seria.

Male fa il Pentagono, o la CIA, a rassicurare il mondo che Putin non ha davvero l’intenzione di usare il nucleare –  Potrebbe essere una notizia inesatta. Ora la gente e gli statisti s’illudono di essere al sicuro. Per di più, non è male che gli indifferenti, i ladri, i corrotti, gli scrocconi e i pavidi si la facciano addosso e capiscano che ognuno deve prendere le proprie responsabilità, informandosi e partecipando più attivamente alla vita pubblica. Continuano le minacce dell’establishment russo, e siccome la loro politica è in crisi, può accadere di tutto. Intanto, la Cina vuole annettersi Taiwan come fece con Hong Kong. Mentre la Corea del Nord lancia i suoi missili. Che mondo schifoso!

Volano i primi stracci nel centro destra. Partono da Milano dove la vedova Moratti si dimette da tutte le cariche- Ce l’ha col presidente della regione Fontana, che lei intende sostituire alla prossime elezioni di primavera e molto probabilmente ci riuscirà perché se la Lega ha perso tanti voti in Lombardia è anche colpa sua. Non contesta solo la politica regionale, non è nemmeno d’accordo su quella del governo per quanto riguarda la gestione del Covid, né il reintegro dei sanitari no-vax nelle strutture pubbliche e nemmeno il condono sulle multe. Il vaccino salva la vita dei cittadini, dice. Quindi non condivide i provvedimenti sulla lotta alla pandemia. Parla anche a nome del suo leader?

Siamo in pochi ad avere 10mila € in contanti per fare la spesa. Che figuraccia dover pagare con la carta di credito  La povera gente è mortificata e si scusa.. Purtroppo non sono nemmeno evasori fiscali, perché il loro reddito è talmente esiguo da non essere tassabile. Sono incapaci di riciclare soldi e se ne vergognano. Sperano che si faccia la flat tax perché sono ammiratori di chi, comunque, ha fatto quattrini. È il loro unico pregio. Si sono illusi che ci fosse finalmente una svolta. Invece, gli tocca sempre contare su una misera pensione con cui se la cavano a stento. Non è neppure questa la volta dei poveracci. Credevano che le promesse riguardassero anche loro. Avevano capito male.

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